Associazione O.NA.S.P.I.

Nella giornata di ieri, 10 luglio, l’associazione O.NA.S.P.I. (Organismo Nazionale dei Professionisti della Sicurezza, Privacy e Informatica) ha partecipato attivamente al Tavolo Tecnico tenutosi presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. L’incontro, che ha visto la partecipazione di oltre 20 associazioni, si è concentrato sulla discussione di una bozza di decreto legge volta a modificare articoli chiave del D.Lgs. 81/08 e a introdurre un nuovo allegato interamente dedicato alla disciplina degli spazi confinati, un tema di primaria importanza per la tutela della salute e sicurezza sul lavoro.

A rappresentare O.NA.S.P.I. è stato l’Ingegner Salvatore Avanzato, Vice Presidente Onorario e Presidente del Comitato Scientifico Tecnico e di Vigilanza. L’Ing. Avanzato ha sottolineato, dopo un’attenta analisi, la completezza e l’esaustività della bozza di relazione illustrativa sulla proposta di integrazione e modifica del D.Lgs. n. 81/2008 e del D.P.R. n. 177/2011 in materia di spazi confinati.

I Punti Salienti Proposti da O.NA.S.P.I.

Durante il dibattito, O.NA.S.P.I., per tramite dell’Ing. Avanzato, ha evidenziato alcuni aspetti fondamentali per un’efficace riforma normativa:

  • Maggiore coinvolgimento dei professionisti della sicurezza: È stata ribadita la necessità di un più incisivo coinvolgimento di figure chiave come RSPP (Responsabili del Servizio di Prevenzione e Protezione), Coordinatori della Sicurezza nei Cantieri e Medici Competenti. Queste figure, già attivamente coinvolte nella redazione di DVR (Documenti di Valutazione dei Rischi), DUVRI (Documenti Unici di Valutazione dei Rischi da Interferenze) e Piani di Sicurezza e Coordinamento, devono avere un ruolo ancora più centrale nella gestione della sicurezza.
  • Chiarezza nella distinzione tra rischio accettabile e non accettabile: È emersa con forza l’esigenza di una maggiore definizione e distinzione tra rischio accettabile e non accettabile. La valutazione del rischio, obbligo non delegabile del datore di lavoro, deve essere chiara e univoca per consentire l’adozione di misure di prevenzione e protezione realmente efficaci.
  • Informazione, formazione specifica e addestramento rafforzati: Si è sottolineata l’importanza cruciale di una formazione specifica e di un addestramento mirato per i lavoratori e i lavoratori autonomi che operano in spazi confinati. Questo punto è in linea con il Nuovo Accordo per la Formazione del 2025, auspicando un’implementazione rigorosa delle nuove direttive.

O.NA.S.P.I., in piena sintonia con i rilievi e le proposte avanzate dalle altre associazioni presenti, si impegna a seguire con la massima attenzione gli sviluppi del tavolo tecnico. L’associazione auspica una rapida definizione di nuove norme che possano garantire la massima sicurezza e tutela della salute per tutti i lavoratori impiegati in spazi confinati, riconoscendo la complessità e i pericoli intrinseci di tali ambienti lavorativi.